Le memorie olfattive sono tra le più potenti, non ricordiamo un nome, non ricordiamo un colore, ma quando nelle nostre narici entra un profumo conosciuto immediatamente torniamo indietro nel tempo e nei luoghi visitati.
Mi è capitato più volte, di ritorno dai viaggi, di ricordare profumi aromi e odori caratteristici di quel posto e di chiuderli nel cassetto della memoria pronto ad aprirsi alla prima occasione, e in un attimo si ripercorrono migliaia di chilometri stando fermi.
Ricordo con piacere a Mauritius l’estratto dello zucchero di canna fresco, pressato con un marchingegno che di antinfortunistico aveva ben poco, ma veramente efficace.
Recentemente ho conosciuto la Galabé che mi ha riportato indietro nel tempo e soprattutto mi ha riproposto quegli aromi e quella freschezza zuccherina che si trovano solo lì, sul posto.
La Galabé è una tradizione riscoperta dell’isola di Reunion, deriva dall’uso rurale della raccolta della canna da zucchero, è un “Cru Sucrier” uno zucchero integrale al 100% senza nessuna aggiunta di coloranti, conservanti e additivi, frutto solamente della prima pressione, ha uno straordinario colore intenso ambrato, dai riflessi dorati, ha una texture compatta, quasi cerosa.
Viene preparata in panetti, come vuole la tradizione millenaria e non sgranato come lo si trova normalmente in commercio.
Perfetta da finitura su un dolce alla crema per creare contrasto di sensazioni al palato.
La parte aromatica è avvolgente e complessa, sentori di vaniglia, di liquirizia, incredibili note floreali, un gusto speziato ed una leggerissima punta di acidità la rendono estremamente equilibrata, derivata dal fatto che la qualità della canna da zucchero che cresce a Reunion è di altissimo livello qualitativo.

