La ricerca continua di prodotti artigianali di grande eccellenza richiede tempo e impegno, ma può essere estremamente gratificante e mi permette di scoprire tesori unici e speciali proprio come la “Regina di San Daniele”, una trota salmonata elegante e saporita. Il suo filetto viene affumicato a freddo con legni, bacche ed erbe aromatiche, accuratamente rifilato, spinato a mano e salato a secco.
Un sapiente tocco di fumo delicato esalta le fragranze tipiche di questa trota salmonata, rinomata per le sue carni magre e compatte.


Un po’ di storia: nasce più di 40 anni fa sulle rive del Tagliamento, uno degli ultimi fiumi selvaggi d’Europa.
Il fondatore di Friultrota, il signor Giuseppe Pighin, iniziò allevando le trote in un piccolo laghetto e ha trasformato la sua passione in un mestiere con la produzione della “Trota Affumicata di San Daniele”.
Le trote di Friultrota nascono e crescono in ottime acque di fiume con una grande quantità di fresche acque di risorgiva.
Una particolarità da sottolineare, visto che nel mercato mondiale si fatica a trovare pesce proveniente da acque incontaminate.

La Regina di san Daniele è unica perché il fiume Tagliamento ed il suo ecosistema la rendono tale. Ogni passaggio della sua lavorazione artigianale (salatura, spinatura manuale e affumicatura) è studiato per conservare al meglio la ricchezza nutrizionale della materia prima.
Trota affumicata di San Daniele: non si tratta solo di un prodotto, ma di una gran buona scoperta!
Di Giuseppe Tognazzi